A tutt'oggi persistono problemi legati al rilascio del certificato digitale COVID, conosciuto anche come green-pass.

Per un'informazione aggiornata, consiglio di visitare regoiarmente il sito della Commissione europea dedicato alla materia https://ec.europa.eu/info/live-work-travel-eu/coronavirus-response/safe-covid-19-vaccines-europeans/eu-digital-covid-certificate_it

e più in particolare al sito dell'amministrazione italiana https://www.dgc.gov.it/web/ per i dettagli sulla situazione nel nostro paese.

I problemi legati al rilascio del certificato verde risalgono al mancato riconoscimento da parte del sistema sanitario nazionale del personale delle Istituzioni europee, non in possesso di una tessera sanitaria nazionale. Da questo mancato riconoscimento ne consegue che il personale delle Istituzioni risulti "inesistente" al sistema sanitario, con conseguenze come l'impossibilità di accedere ad un medico di base, ad alcune cure palliative, ai piani di vaccinazioni gestiti dal sistema nazionale (vedi l'accesso ai vaccini antinfluenzali nell'autunno del 2020 e successivamente alle vaccinazioni contro il Covid-19). Il 24 aprile scorso è stata pubblicata un'ordinanza emessa dal Commissario straordinario, Gen. Figliuolo, che riconosceva, tra l'altro, il diritto all'accesso alle vaccinazioni Covid-19 per il personale delle Istituzioni europee. Sembra strano, ma a distanza di 3 mesi questa ordinanza non trova ancora completa attuazione in alcune zone del nostro paese.

Di pari passo va il rilascio del certificato verde. In questo caso la problematica è più vasta e non riguarda solamente il personale delle Istituzioni, ma è allargato a gran parte del paese, come ampiamente riportato dai mezzi di stampa nazionali.

Nell'attesa di un decreto, c'è da augurarsi una gestione efficace che tenga in conto la salute dei cittadini e dei residenti (siamo parte di un'Unione europea), con un'amministrazione al passo con i tempi in cui viviamo. 

I servizi della Commissione europea (DG HR, PMO, il servizio medico) con l'aiuto della nostra associazione stanno attivamente cercando di trovare una soluzione con i servizi delle aministrazioni nazionali coinvolte.

Vi terremo aggiornati sugli sviluppi della situazione....