1. Un programma per una nuova fascia di età

Il nuovo programma messo a disposizione degli uomini e delle donne di età compresa tra 18 e 44 anni porta a otto il totale dei program offerti, secondo l'età/il sesso, agli affiliati - in servizio o titolari di una pensione (v. di seguito i modelli dei programmi). 

2. Consultazione iniziale, esami e consultazione di chiusura

Ogni programma di diagnosi precoce inizia con una prima consultazione durante la quale il medico fa il punto degli accertamenti necessari secondo la storia clinica della persona, e si conclude con una consultazione finale, durante la quale il medico fa il punto sull'insieme dei risultati.

Queste consultazioni possono essere effettuate presso il medico del centro riconosciuto o presso il proprio medico, a scelta. Consigliamo di scegliere lo stesso medico per entrambe le consultazioni. È preferibile scegliere un centro riconosciuto, che offre la gamma completa di tutte le prestazioni, comprese le consultazioni iniziali/di chiusura.

3. Presentazione strutturata degli esami

All'interno di ogni programma, gli esami sono ora suddivisi in due categorie (tranne i programmi specifici 1 GIN e 2 GIN). La prima categoria riunisce tutti gli esami standard; la seconda quelli facoltativi che possono essere prescritti. Spetta al medico stabilire, durante la consultazione iniziale, a quali esami standard o facoltativi dovrà sottoporsi la persona, in funzione della sua storia clinica. Alcuni degli esami facoltativi sono soggetti ad autorizzazione preventiva, la quale va richiesta anche nel caso in cui il medico prescriva un accertamento che il programma non prevede né come esame standard né come esame facoltativo.

4. Invito e relativi allegati

Gli interessati che chiedono la lettera di invito per un programma di diagnosi precoce ricevono ora i documenti seguenti:

  • la lettera di invito che precisa se si tratta di un invito "con fatturazione diretta – centro riconosciuto" (fatture inviate direttamente all'RCAM in caso di scelta di un centro riconosciuto) oppure "senza fatturazione diretta" (se è stata scelta una struttura non convenzionata). La lettera di invito contiene spiegazioni sia per il centro che per la persona che si sottopone al programma;
  • una nota destinata al medico che effettuerà la consultazione iniziale/di chiusura, che spiega il contesto dei programmi di diagnosi precoce dell'RCAM e fornisce utili informazioni; 
  • l'allegato 1, ossia il programma di diagnosi precoce per la fascia di età/sesso dell'interessato(a), che deve essere compilato e firmato dal medico e dell'interessato(a); 
  • l'allegato 2, ossia la dichiarazione di partecipazione, che deve essere firmata dell'interessato(a).

5. Il ruolo e le responsabilità di ciascuno

La documentazione trasmessa con ciascuna lettera di invito precisa anche il ruolo e le responsabilità di ciascuno: l'interessato(a), il centro di diagnosi precoce, il medico prescrittore, l'RCAM. Ad esempio, se la persona rifiuta di sottoporsi a uno degli esami prescritti, potrà indicarlo per iscritto in un apposito spazio ora previsto nel modulo. Consigliamo di leggere attentamente tutti i documenti che saranno allegati alla lettera di invito.

6. I centri riconosciuti

L'RCAM continua ad adoperarsi per firmare una convenzione con il massimo numero possibile di centri nel massimo numero possibile di Stati membri.

L'elenco dei centri riconosciuti viene aggiornato man mano che si perfezionano le convenzioni. Peraltro, se l'interessato(a) non trova un centro riconosciuto nel suo Stato di residenza, potrà usufruire del programma presso una struttura non convenzionata (ossia un centro non riconosciuto), pagare le prestazioni e chiederne successivamente il rimborso. Attenzione però: si tratta di prestazioni soggette ai massimali pubblicati nella pagina dedicata ai programmi di diagnosi precoce (My IntraComm > Personnel > Santé > Santé préventive > Programmes de dépistage).

Resta inteso che l'interessato(a) è libero(a) di scegliere di usufruire del programma di diagnosi precoce presso un centro riconosciuto di uno Stato diverso da quello di residenza.

I nuovi programmi sono in vigore dal 1° ottobre 2019.